È importante avere un sito web professionale dedicato alla propria proposta imprenditoriale ma lo è altrettanto renderlo visibile agli utenti utilizzando i servizi di ottimizzazione SEO per i motori di ricerca.
L’importanza della SEO
La SEO, acronimo di Search Engine Optimization, è un’attività di ottimizzazione che ha come principale obiettivo rendere visibile un sito su Internet.
È una pratica molto importante, a prescindere dal settore di riferimento, che prevede degli accorgimenti per rendere il sito più appetibile per i motori di ricerca.
Oggi sono milioni le persone nel mondo che utilizzano i motori di ricerca per ottenere qualsiasi genere di informazione su servizi e prodotti. Motori molto famosi, come Google, vengono usati per scoprire le caratteristiche di una particolare tipologia di scarpe da tennis, valutare i prezzi di un sito di e-commerce, approfondire le proprie conoscenze su una tecnica per la ristrutturazione degli ambienti interni della propria abitazione e per qualsiasi altra esigenza.
Il web rappresenta uno strumento potentissimo per far crescere il business della propria azienda ma al tempo stesso è altamente competitivo con numerose aziende nel mondo che propongono gli stessi servizi e prodotti.
Per poter emergere e far sì che un numero quanto più alto possibile di utenti possano prendere in considerazione la propria proposta, è indispensabile rendere il sito web visibile.
Spesso si tende a credere che fare SEO sia solo realizzare dei contenuti in cui vengono inserite delle parole chiave specifiche. In realtà non è sufficiente questo genere di attività ma bisogna effettuare una serie di accorgimenti tecnici che richiedono competenza e grande esperienza nel settore.
Per avere un riscontro e investire in maniera proficua sulla propria attività su internet, è fondamentale rivolgersi ad una web agency specializzata in ottimizzazione per i motori di ricerca come nel caso di molecole.
L’agenzia mette a disposizione dei propri clienti un SEO Specialist che si occuperà della valutazione delle caratteristiche della propria attività e del sito per individuare gli interventi migliori per ottenere il risultato prefissato.
Che cos’è la SEO
Si sente spesso parlare di SEO, il più delle volte in maniera impropria.
È un’attività dedicata alla promozione di un sito web. L’obiettivo principale è migliorare il posizionamento tra i risultati restituiti dai principali motori di ricerca e segnatamente Google, per determinate keyword.
Le keyword sono le frasi che vengono digitate da ogni utente (query) per ottenere informazioni su un’attività di ristorazione, per acquistare specifici articoli di abbigliamento e per servizi vari.
L’importanza del SEO specialist
Un SEO Specialist deve innanzitutto valutare l’attività per la quale si sta progettando di sviluppare un piano SEO e quindi ottimizzare le caratteristiche del sito e dei vari contenuti.
Lo specialista deve individuare le parole chiave che corrispondono al meglio al genere di prodotti e servizi proposti. Ad esempio, se un’azienda è specializzata nella vendita di cosmetici, un’agenzia professionale come molecole per prima cosa deve capire quali sono le parole chiave di interesse e analizzare le ricerche effettuate dagli utenti per arrivare poi all’acquisto di una crema solare, una crema corpo e altro.
Alle spalle dell’attività informatica che prevede delle modifiche sulla struttura del sito e sui contenuti che devono essere implementati, c’è una ricerca di mercato che richiede massima esperienza nel settore e conoscenza.
Tutto questo va poi rapportato al modo di ragionare dei motori di ricerca che vengono implementati su determinati algoritmi che pongono dei vincoli particolari. Infatti, i motori di ricerca calcolano costantemente il posizionamento di ogni singolo sito web in cui ci siano riferimenti a determinate keyword.
Il calcolo del posizionamento poi dà vita a quella che in gergo viene definita Serp, ossia la pagina dei risultati restituita dal motore in funzione di una specifica ricerca.
Più alto è il posizionamento rispetto ad una determinata ricerca e maggiore è la probabilità di veicolare utenti verso il proprio sito. Infatti, statisticamente quando una persona effettua una ricerca su Google e su altre piattaforme simili, tende a prendere in considerazione i primi risultati della ricerca.
Se si dà un’occhiata ai siti che si trovano in prima posizione per determinati ricerche (query) ci si accorge non solo di come tutti i contenuti rispondono ad elevati livelli di qualità ma come per gli utenti ci sia anche la possibilità di navigare in un sito snello, veloce, fruibile e intuitivo.
Come funziona il motore di ricerca
Affinché si possano effettuare i corretti interventi di ottimizzazione per i motori di ricerca è indispensabile conoscere perfettamente in modo con cui i motori funzionano.
Innanzitutto, è importante partire dal fatto che il motore di ricerca è uno strumento attraverso il quale un utente riesce a trovare contenuti sul web dopo aver digitato una determinata query.
Un’operazione gestita in pochissimi secondi che, quindi, potrebbe apparire semplice ma che in realtà nasconde dietro un sistema molto complesso.
In pratica, alla base di un motore di ricerca ci sono degli algoritmi ossia una serie di istruzioni che l’algoritmo stesso deve elaborare per determinare la Serp. L’algoritmo non fa altro che mettere in ordine migliaia di pagine ritenute pertinenti rispetto alla parola chiave digitata dall’utente nell’apposito campo di ricerca. Valuta la qualità dei contenuti e soprattutto il grado di rilevanza per le esigenze dell’utente.
Da sottolineare che non esiste soltanto Google come motore di ricerca ma in alcune parti del mondo, come Cina e Russia, si utilizzano prevalentemente altri motori di ricerca come Baidu e Yandex. Inoltre ci sono anche Bing e Yahoo.
Come si effettua l’ottimizzazione
Dopo aver capito come ragionano i motori di ricerca e il loro funzionamento, è fondamentale ottimizzare il sito attraverso una serie di interventi in ottica SEO.
L’obiettivo è quello di rispettare le regole stabilite dall’algoritmo. Sembrerebbe un qualcosa di semplice ma in realtà non lo è.
Infatti, bisogna partire dalla considerazione che le regole non sono conosciute altrimenti tutti potrebbero creare contenuti ad hoc e ottimizzare il sito in maniera adeguata.
È una situazione ideale per i gestori dei siti ma per l’utente non ci sarebbe la possibilità di accedere effettivamente a pagine realmente utili per le proprie esigenze.
Quanti siti devono gestire i motori di ricerca?
Da considerare che l’ottimizzazione SEO è diventata sempre più complessa per via dell’enorme quantitativo di siti attualmente presenti sul web. Se ne contano circa due miliardi e ognuno di essi dispone di numerose pagine.
I motori di ricerca per gestire questa enorme mole di dati, si evolvono costantemente. Lo stesso devono fare i siti ossia essere al passo coi tempi e con tutte le innovazioni dell’algoritmo.
Dunque alle spalle dell’ottimizzazione SEO c’è una costante ricerca sul mercato per scoprire le novità introdotte di volta in volta dagli algoritmi per migliorare la selezione dei siti e scegliere effettivamente quello più utile.
Si tratta di un’attività che può essere effettuata soltanto da un SEO Specialist con l’utilizzo di strumenti adeguati.
Come fare SEO
Nel corso degli anni, di pari passo con le evoluzioni degli algoritmi, c’è stata anche un continuo rinnovamento delle tecniche SEO. Infatti, oggi si parla di tre aree di intervento della SEO.
SEO On-Site
La prima si chiama SEO On-Site. Sono degli accorgimenti che riguardano esclusivamente l’ottimizzazione del sito come struttura.
In questo caso si effettuano degli interventi generali che verranno poi applicati ad ogni genere di pagina.
Ad esempio, occorre migliorare la velocità di caricamento del sito perché questo è un aspetto che potrebbe far scivolare nel posizionamento. Ci sono poi altre prestazioni che dovrebbero essere ottimizzate come la sicurezza del sito ma anche la sua usabilità su qualsiasi genere di dispositivo con particolare riferimento a quelli mobile.
Lo specialista deve valutare le caratteristiche del sito e scegliere il miglior CMS per realizzarlo e l’hosting più adatto.
SEO On-Page
La seconda tecnica è la SEO On-Page. È quella probabilmente più nota perché si va a ottimizzare il singolo contenuto. L’obiettivo principale è creare informazioni multimediali interessanti per l’utente basate su determinate keyword.
Bisogna però tenere in considerazione anche degli aspetti tecnici come il tempo di caricamento della pagina web e l’utilizzo adeguato di eventuali immagini e video.
SEO Off-Site
La terza categoria di ottimizzazione SEO è la SEO Off-Site. Sono delle attività promozionali per rendere più visibile il sito che vengono effettuate in altri contesti. Ad esempio, si possono sfruttare i social network per far crescere la visibilità di un sito e permettere ad un numero più elevato di persone di cliccare su un determinato contenuto.
Si può affiancare ad un sito un blog nel quale si trattano grossomodo gli stessi argomenti con l’obiettivo di pubblicizzare i servizi offerti. L’obiettivo è sempre quello di aumentare il traffico di utenti e di guadagnare quanto più possibile in termini di visibilità e autorevolezza.
Tutto questo però va gestito in maniera ottimale altrimenti si potrebbe ottenere un effetto controproducente perché i motori di ricerca tendono anche a penalizzare quanti cercano di effettuare attività fraudolente per ingannare il motore e offrire ai visitatori contenuti non utili.